Eli, Eli, lamà sabactani?

ELI, ELI, LAMMÀ SABACTANI?

Salmo 22(21)
    Mi-          La-     Mi-
A.  ELI, ELI, LAMMÀ SABACTANI?
                         La-
    DIO MIO, DIO MIO, PERCHÉ MI HAI
          Mi-
    ABBANDONATO?

       Si7
C.  Che lontano ti sento dalla mia salvezza

    di giorno grido e non rispondi,
                                         Mi-
    chiamo di notte e non c'è riposo per me.

    Mi-         La-     Mi-
A.  ELI, ELI, LAMMÀ SABACTANI?
                         La-
    DIO MIO, DIO MIO, PERCHÉ MI HAI
          Mi-
    ABBANDONATO?

    Si7
C.  Eppure tu sei il Santo,
    tu che vivi nelle lodi del mio popolo.
    In te confidarono i miei padri, e tu li liberasti;
    a te gridarono e furono salvati,
                                   Mi-
    sperarono in te e non rimasero delusi.
                   La-
    Allora io? Perché non mi aiuti?
                       Mi-
    Forse non sono un uomo?
    Si7
    Ecco io sono un verme!
    Disprezzo delle genti! Schifo del popolo!
    Quelli che mi vedono si fan beffe di me,
    storcono la bocca, tentennano il capo,
    loro mi dicono:
    "Si rivolga a Dio, lo liberi lui,
                                  Mi-
    se è vero che gli vuole tanto bene".
                                     La-
    Sì che mi vuoi bene, sì che tu mi ami!
                                               Mi-
    Sei tu che mi hai tratto dal grembo di mia madre.
       Si7
    Al mio nascere tu mi hai raccolto,

    dal seno di mia madre tu già eri il mio Dio,
                                                Mi-
    quando uscii dal suo seno lei già mi affidò a te.

    La- Mi-      La-     Mi-
A.  ELI, ELI, LAMMÀ SABACTANI?
                         La-
    DIO MIO, DIO MIO, PERCHÉ MI HAI
          Mi-
    ABBANDONATO?

    Si7
C.  Mi circondano tori numerosi,
    mi assediano i tori di Basan.
    Spalancano contro di me la loro bocca
    come leone che sbrana e ruggisce,
                 Mi-
    come cani rabbiosi.
                              La-
    Sono acqua sporca che si butta,
                        Mi-
    sono slogate le mie ossa.
    Si7
    Il mio cuore è come cera,
    si fonde dentro le mie viscere.
    Come un coccio è secco il mio palato,
    la mia lingua si è incollata alla gola,
                            Mi-
    Come polvere di morte tu mi hai ridotto.

    Mi-          La-     Mi-
A.  ELI, ELI, LAMMÀ SABACTANI?
                         La-
    DIO MIO, DIO MIO, PERCHÉ MI HAI
          Mi-
    ABBANDONATO?

    Si7
C.  Un branco di cani mi circonda,
    mi assedia una banda di malvagi;
    hanno forato le mie mani e i miei piedi,
    posso contare tutte le mie ossa.
    Essi mi guardano, mi osservano,
    si dividono le mie vesti,
                               Mi-
    sulla mia tunica gettano la sorte.
                                   La-
    Ma tu, Signore, non restare lontano,
     
    forza mia, forza mia, accorri, accorri
           Mi-
    in mio aiuto.
    Si7
    Scampami dalla spada,
    dalle unghie del cane, la mia vita,
    salvami dalla bocca del  leone
    e dalle corna dei bufali,
                                    Mi-
    salva la mia anima, salva la mia anima.
          La-
    E annunzierò il tuo nome ai miei fratelli,
                               Mi-
    ti loderò in mezzo all'assemblea:
    Si7
    lodate il Signore voi che lo temete,
    
    gli dia gloria la stirpe di Giacobbe;
                      Mi-
    lo tema la casa d'Israele.
          La-
    Perché egli non ha disprezzato
                              Mi-
    né avuto schifo di questo povero,
    Si7
    ma al suo grido di aiuto lo ha esaudito,

    non gli ha nascosto il suo volto,
               Mi-
    e lo ha aiutato.
    La-                                 Mi-
    Sei tu la mia lode nella grande assemblea.
    La-                                 Mi-
    Io adempirò i miei voti davanti ai fedeli.
    Si7
    Adesso so, adesso so che
    i poveri mangeranno e saranno saziati
    e ti loderanno tutti quelli che ti cercano,
    che il loro cuore, che il cuore dei miseri,
                 Mi-
    dei poveri, vivrà per sempre.
                    La-                         Mi-
    Torneranno al Signore tutti i confini della terra,
    
    si prostreranno davanti a lui
                           Si7
    tutte le famiglie dei popoli.
    Poiché il regno, il regno è del Signore,
    egli domina su tutte le nazioni.
    A lui solo si prostreranno
    quanti dormono sotto terra,
    davanti a lui si curveranno
                              Mi-
    quanti discendono nella polvere.
          La-                          Mi-
    E io, e io vivrò, vivrò, vivrò per lui,
                          Si7
    lo servirà la mia discendenza.
          
    Si parlerà del Signore
                         Mi-      
    alla generazione che viene;
             La-           Mi-
    annunzieranno questo fatto;
                            Si7
    e il popolo che nascerà dirà:
                        Mi-
    "ecco l'opera del Signore!".

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